Santificare

Ricordati di santificare la veste

ossia l’arte del parlare La veste dei discorsi persuade più del loro contenuto. Figure, immagini, suoni: quando rivestiamo di poesia le nostre parole, gli altri ci ascoltano più volentieri, ricordano meglio ciò che diciamo e soprattutto spesso ci danno ragione.

Le Muse persuasive

Siamo attratti da ciò che è bello. Perché non tenerne conto quando vogliamo portare gli altri dalla nostra parte? Basterà aggiungere un piccolo tocco di bellezza alle nostre parole, pescando dalla musica e la poesia. Il loro ingrediente è costituito dai suoni e dal ritmo.
Giocando con i suoni si ottengono risultati interessanti: le rime Volere è potere le assonanze Viva la vita le allitterazioni Vota Vito.
Giocando con i ritmi otteniamo frasi che si imprimono facilmente nella memoria: proviamo a vedere che effetto fa lo slogan “tremate, tremate, le streghe son tornate” se ne modifichiamo il ritmo così Tremate, tremate, son tornate le streghe! Un incantesimo davvero mal riuscito! Il fattore X Per qualche arcana ragione siamo attratti dalle strutture simmetriche.
Nel linguaggio abbiamo un esempio di questa attrazione per il «chiasmo» (parola greca che significa l’incrocio), un procedimento retorico che consiste nel collocare le parole secondo un ordine speculare, AB BA ABC CBA ABCD DCBA.
Con questo stratagemma si ottengono frasi memorabili, come insegna la Storia: Non l’uomo è per il Sabato, ma il Sabato per l’uomo Le donne, i cavalier, l’arme e gli amori 157 Questo non è l’inizio della fine, ma la fine dell’inizio Hitler è la Germania, e la Germania è Hitler Non chiedetevi che cosa la nazione può fare per voi, ma che cosa voi potete fare per la nazione.
La fantasia al potere è bene usare, ogni volta che sia possibile, un linguaggio fantasioso: a tutti piace sognare, quindi perché non dovremmo compiacere il nostro interlocutore con un luccicante make up di fantasia? Lo sanno bene quei commercianti di lampade che hanno visto aumentare la vendita di un loro articolo, prima poco richiesto, dopo averlo battezzato Punto luce anziché semplicemente Lampada.

Potere delle tenebre! Sensualità

Per rendere pregnante il nostro parlare, conviene infarcirlo di parole che si rifanno ai cinque sensi. Invece che dire semplicemente Fai attenzione è più utile richiamarsi ai dispositivi sensoriali che madre natura ci ha fornito quando siamo venuti al mondo: pare infatti che così facendo tutti i nostri discorsi siano più persuasivi. Diremo quindi: Guarda oppure Ascolta o ancora Senti.
Cercheremo poi di abbondare con tutto ciò che si ricolleghi direttamente al mondo dei sensi. In questo modo la fantasia dell’interlocutore verrà più facilmente sollecitata a produrre immagini, suoni, sensazioni, e ci assicureremo di colpire il bersaglio con maggiore precisione. Ecco un esempio di «parlare sensuale »: In un soffio, il tocco della vita mi sfiorò rischiarando il variopinto panorama in cui ero immerso. Ne gustavo i suoni e gli aromi, ne assaporavo i colori. La vita mi chiamava ad alta voce.

Giochi di parole

I giochi di parole rendono le frasi memorabili. Si possono accostare gli estremi, assecondando la predilezione della mente umana per le semplificazioni: Godetevi il massimo pagatelo il minimo oppure usare i diversi significati di una stessa parola Milano: la capitale del capitale usare parole monovocaliche come in L’afa t’affanna? E veri e propri giochi di parole come nella campagna dell’inserto regionale del «Corriere della Sera»: La somma che fa la differenza. Incollare Un altro sistema per fissare i ricordi è quello di attaccare al messaggio che vogliamo imprimere nella mente molti dettagli ed elementi che lo corroborino. Questo farà sì che la persona possa ripescarlo con più facilità.
Durante un esperimento furono mostrate a degli studenti immagini di bellissime ragazze, e fu chiesto loro di ricordare il nome delle ragazze, che veniva via via presentato. Se oltre al nome venivano lette anche le misure delle ragazze la percentuale di successo aumentava. Se le foto ritraevano le ragazze in bikini, si aveva un ulteriore incremento di memoria. Questo aumentava ancora quando invece del bikini le ragazze erano ritratte in monokini. Se inoltre venivano fornite anche informazioni circa la loro città di provenienza, la percentuale era ancora maggiore. Se veniva data come ulteriore informazione il fatto che alcune di esse si erano dette disponibili a incontrare di persona gli studenti reclutati per l’esperimento, la percentuale aumentava ancora di più! Per inciso: questo esperimento non è mai stato realizzato. Ma dopo averlo letto, ricorderete meglio l’informazione che il ricordo si fissa meglio se vi si incollano vari dettagli.

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