Q) Lucifero, è un altro nome per Satana?
A) Tecnicamente parlando, la questione dovrebbe essere posta dopo il quesito “Chi è Lucifero?” Questo è il primo punto che dovrebbe essere affrontato.
Come ogni altra domanda, la vera risposta è “Dipende a chi lo si chiede.” Un fondamentalista cristiano urlerebbe “Sì!” con tutto il fiato che ha in corpo. Citerebbe uno scritto fumoso e soggetto ad interpretazioni disparate a sostegno della domanda, in genere iniziano una spiegazione grossolana e dilettantesca, poi, frustrati, se ne vanno.
La versione cristiana fondamentalista della storia recita più o meno così: Dio (chiamato Yahweh in tempi passati, ma di solito considerato senza nome da parte dei fedeli cristiani) ha creato tutti gli angeli, tra i quali Lucifero. Alcuni cristiani credono che sia stato il primo angelo creato -. Chi ha familiarità con le varie tradizioni saprà si tratta di un serafino, la più alta carica, molto al di sopra degli arcangeli. “Nonostante fosse stato creato” perfetto “, Lucifero divenne geloso e tentò di prendere il trono che spettava a Dio per diritto divino. Venne abbattuto, assunse la forma di un serpente, e tentò Adamo ed Eva invitandoli a mangiare il frutto della conoscenza. Questo ha fatto si che la coppia venisse a conoscere la differenza il bene ed il male, e con essa il peccato.
L’unico riferimento nelle scritture di questo è Isaia capitolo 14, che recita:
12 Come sei caduto dal cielo, o stella mattutina, figliuol dell’aurora? come sei stato riciso ed abbattuto in terra? come sei caduto sopra le genti, tutto spossato?
13 E pur tu dicevi nel cuor tuo: Io salirò in cielo, io innalzerò il mio trono sopra le stelle di Dio, e sederò nel monte della raunanza, ne’ lati di verso il Settentrione.
14 Io salirò sopra i luoghi eccelsi delle nuvole, io mi farò somigliante all’Altissimo.
15 Pur sei stato calato nell’inferno nel fondo della fossa.
Tuttavia, se ci si sofferma ad analizzare il testo senza prendere per buone le versioni interpretative ecclesiastiche, leggendo il seguito quanto il profeta Isaia racconta, si noterà che si riferisce chiaramente ad un essere umano. Il passaggio si riferisce ad “altri re” che forno sepolti, e afferma che il Signore non permetterà Lucifero di essere sepolto nella terra come gli altri.
18 Tutti quanti i re delle genti giacciono in gloria, ciascuno in casa sua.
19 Ma tu sei stato gittato via dalla tua sepoltura, come un rampollo abbominevole; come veste di uccisi, trafitti dalla spada, che scendono alle pietre della fossa; come un corpo morto calpestato.
20 Tu non sarai aggiunto con coloro nella sepoltura; perciocchè tu hai guasta la tua terra, tu hai ucciso il tuo popolo; la progenie dei malfattori non sarà nominata in perpetuo.
Questo implica un essere umano che non ha ricevuto il permesso di essere sepolto e di ricevere la dignità finale del defunto, una punizione decisamente umana.
Successivamente, Isaia capitolo 14 dichiara che i figli di Lucifero saranno uccisi in modo che non possano ereditare dal loro padre!
21 Preparate l’uccisione a’ suoi figliuoli, per l’iniquità de’ lor padri; acciocchè non si levino, e non posseggano la terra, e non empiano di città la superficie del mondo.
Uccidere gli eredi al trono è sempre stato un atto tipico in tempo di guerra. Infatti, il versetto 4 lo chiama il “re di Babilonia”.
4 tu proverbierai così il re di Babilonia, e dirai: Come è restato l’esattore? come è cessato il tributo?
Gli apologisti diranno “re di Babilonia” è uno dei titoli di Satana/Lucifero, ma ancora una volta non c’è alcun appoggio nelle scritture per una simile affermazione.
I Vangeli e l’Apocalisse si riferiscono a Satana che viene gettato giù dal cielo, ma non c’è nulla di solido per collegare i due nomi insieme. Satana stesso era semplicemente un tentatore, un servitore che aveva il compito, per il Signore, di testare e tentare.
Zaccaria 3:1 dice:
1 Poi il Signore mi fece veder Giosuè, sommo sacerdote, che stava ritto in piè davanti all’Angelo del Signore; e Satana stava alla sua destra, per essergli contra, come parte avversa.
Che cosa ci dice questo sulla natura di Satana?
Il Salmo 109:6 dice:
6 Costituisci il maligno sopra lui; E fa’ che Satana gli stia alla destra.
Da Zaccaria 3:1, possiamo già vedere che Satana in piedi alla “mano destra” di qualcuno significa un’accusa da Satana stesso.
Così il Salmo 109: 6 che è letteralmente una preghiera di David al Signore per Satana di accusare i nemici di Davide! La parola “Satana” significa “accusatore” o “avversario”.
Se si confrontano i due concetti: in un caso abbiamo “la luce del mattino” che è stato abbattuto, nell’altro un “accusatore” o “avversario” che Davide stesso cita in preghiera – come uno strumento da utilizzare contro i malvagi!
Si può decidere da soli se i due sono una sola entità o se sono due figure ben distinte.
Q) Chi è Lucifero?
A) La parola ebraica è “Helel,” che si pronouncia Hay-lail (che fa rima with “flail”). La parola greca è “Heosphoros” che significa “portatore dell’alba”.
“Lucifer” è una parola latina che i Romani usavano per riferirsi a Venere, che è stato chiamato anche “stella del mattino”. Venere era la prima “stella” a brillare di sera e l’ultima a svanire all’alba. Così, il re senza nome in Isaia capitolo 14 avrebbe un orgoglio smisurato quando si riferisce a se stesso come “stella del mattino”.
Sembra che i Romani non adorano Lucifero come un dio; la parola “Lucifer” era una personificazione poetica della stella dell’alba, o Venere (da non confondere con la dea romana Venere, naturalmente). Lucifero è stato chiamato il “Figlio di Aurora,” Aurora è l’alba. Ancora una volta, questo era un concetto poetica che ha per oggetto l’idea che la stella dell’alba nasce nell’alba stessa – Lucifero è venuto all’alba – o, meglio, Lucifero nasce nall’Aurora.
Così possiamo vedere che Lucifero aveva una bella, ma non divina, origine poetica.
Questo rispondere adeguatamente alla domanda “Chi è Lucifero?” No non lo fa. Questo rende Lucifero un mito? La questione deve essere risolta in senso negativo. Il culto di Lucifero gli ha dato potere, certamente. Il fatto è che siamo in grado di risalire alle sue origini, non di provocarle. Siamo in grado di tracciare le origini di molti dèi venerati nel mondo di oggi, tra cui il dio cristiano moderno, che aveva le sue origini nella mitologia di Babilonia e di Canaan.
Ognuno vede Lucifero in modi diversi; come portatore di illuminazione, come un dio dell’aria (o dei poteri del cielo), come un portatore di verità e di conoscenza, come un ribelle, o tutto quanto insieme.
Q) Che cosa significa “Lucifero”?
A) Lucifero È una parola latina che si riferiva al pianeta Venere, che in quel periodo si presumeva essere una stella. I vari nomi come Lucifero, Helel, o Heosphoros possono essere tradotti come “Figlio del Alba”, “Figlio del Mattino”, “Stella del Mattino”, “Stella dell’Alba”, “latore di luce” e “portatore di luce”.
Q) Quali dei sono paragonabili a Lucifero?
A) Lucifero, nella forma maggiormente riconosciuta ora e oltre a qualsiasi confronto con Satana, ha paralleli in varie religioni del mondo. Egli è generalmente considerato sia dio della luce e sia portatore di conoscenza.
Nella mitologia norrena (o nordica se si preferisce) è paragonabile sia a Loki che e Baldur.
Loki era un imbroglione, ma una analisi più profonda rivela che il suo vero ruolo è stato quello di ricordare agli altri quello che non volevano ricordare. Il suo omicidio di Baldur era un’accusa chiara e schiacciante che gli dei non erano immortali e non avevano il diritto di giocare e agire credendosi immortali. Baldur stesso era un dio della luce.
Nella mitologia greca, Lucifero è paragonabile sia ad Hermes che ad Apollo; Ermes perché era un messaggero, un guaritore, e Apollo in quanto divinità solare.
Nella mitologia egizia, Lucifero è simile sia a Djehuty (Thoth) che a Khepri; Djehuty come messaggero e dio della conoscenza, e Khepri come sole che sorge e luce dell’alba.